Brexit: il prezzo crollerà a Cipro con meno investimenti nel Regno Unito?

L'uscita del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall'Unione europea è stata considerata, da molti, come l'inizio del crollo britannico. Nel frattempo, ci sono altri che non lo considerano neppure un atto rivoluzionario. Ciò che è vero è che ci sarà chi approfitterà della situazione e che sarà in grado di riorganizzare se stessi. D'altra parte, ci saranno coloro che, inevitabilmente, si troveranno danneggiati dalla decisione presa dopo il referendum del 2016.

È ancora troppo presto per sapere quale sarà il comportamento degli investitori britannici nel mondo, in particolare a Cipro. Soprattutto a causa del contesto di una pandemia in cui ci troviamo, che ha cambiato il mondo da dicembre 2019 con l'apparizione di Covid-19. È vero che questa situazione (la Brexit) ha costretto il governo di Boris Johnson a lasciare la sua zona di comfort. In questo contesto, la diplomazia britannica ha già firmato diversi accordi commerciali post-Brexit, in particolare promuovendo il suo settore dei servizi finanziari, che rappresenta il 30% del PIL.

Come ha affermato il ministro del Commercio Internazionale Liz Truss, «Ora che la Gran Bretagna è tornata a livello mondiale, è giunto il momento che i produttori, gli uomini e le donne d'azione e gli innovatori ci aiutino a scrivere il nostro capitolo più emozionante finora». Allo stesso tempo, le decisioni prese dalle banche mondiali hanno generato «liquidità illimitata», per chiamarla in qualche modo. Questo propone un prolifico 2021 in fusioni e acquisizioni aziendali. E tutto ha una spiegazione: 2020 è iniziato male, ma a maggio è cambiato, e il quarto trimestre è stato il migliore in 13 anni.

Tra marzo e dicembre 2020, i bilanci della Federal Reserve, della BCE e della Banca del Giappone sono aumentati di oltre il 50% e sono passati da 15 a 23 trilioni di dollari. In termini annuali, la liquidità globale è aumentata da $81 trilioni a $95 trilioni, secondo Bloomberg. Con così tanti soldi che girano, sarà una questione di tempo per il mercato per stabilirsi, mentre ci abitueremo alla nuova normalità. In questo contesto, gli analisti si aspettano anche un aumento dei prezzi: l'inflazione seguirà l'andamento insieme alla domanda.

Per ora, dovremo aspettare per sapere quale sarà il valore reale del mercato immobiliare cipriota. Nel frattempo, negli ultimi mesi i prezzi sono diminuiti a causa di due fattori di paura: Covid-19 e Brexit. Questo ha creato un'ottima opportunità per coloro che hanno investito, acquistando immobili eccellenti ad un prezzo inferiore al loro valore di mercato.